Non è raro che sulla pelle del viso e del corpo compaiano macchie di colore rosso, che possono avere forme e dimensioni diverse e possono essere accompagnate o meno da prurito, bruciore, gonfiore, dolore, sensazione generale di fastidio o altri sintomi.
Quali sono le possibili cause e i sintomi collegati
Le macchie rosse che nel corso della vita compaiono sulla pelle sono lesioni della cute che possono essere più o meno grandi – con un diametro variabile da pochi millimetri ad alcuni centimetri – e concentrarsi in una o più zone specifiche – come per esempio il volto, il collo, il tronco, la parte interna del gomito e del ginocchio, le mani e i piedi – oppure essere distribuite in modo più o meno uniforme su tutto il corpo.
Anche la forma può variare: le macchie della pelle, infatti, possono presentarsi come chiazze rosse circolari o di forma irregolare, essere piatte oppure in rilievo (vescicole, papule, pustole o pomfi).
In generale, la comparsa di macchie rosse o arrossamenti sulla pelle può essere la manifestazione cutanea di un gran numero di condizioni, disturbi e malattie di tipo diverso, che non riguardano necessariamente la pelle, ma possono coinvolgere altri organi e sistemi dell’organismo.
Tra le condizioni e patologie più comuni che possono provocare la comparsa di macchie della pelle di colore rosso vi sono, per esempio:
- l’acne;
- l’eritema;
- le dermatiti di vario tipo, tra le quali sono piuttosto comuni la dermatite atopica (o eczema) e la dermatite da contatto con sostanze irritanti o allergeni;
- l’orticaria;
- il caldo o il freddo eccessivi, le scottature dovute all’esposizione al sole, lo sfregamento delle zone sensibili;
- le malattie infettive come il morbillo, la varicella, la scarlattina, la rosolia, l’herpes;
- la rosacea;
- le petecchie;
- altre manifestazioni cutanee possono essere causate da agenti infettivi o infiammazione o deficit immunitari.
Per una corretta diagnosi del disturbo che ha portato alla formazione di macchie sulla pelle è indispensabile fare riferimento al proprio medico, che valuterà il singolo caso e identificherà la causa scatenante.
Acne
L’acne è un’infiammazione dei follicoli pilosebacei che si manifesta con la comparsa iniziale di comedoni (punti neri), che si trasformano in brufoli o pustole e, nei casi peggiori, diventano noduli o cisti. Le manifestazioni di questa condizione sono solitamente localizzate sulla superficie di volto, collo, torace e schiena (in particolare sul dorso).
Si tratta di un disturbo tipico dell’adolescenza, ma può comparire anche negli adulti: tale condizione, infatti, si distingue in acne giovanile o adolescenziale (che si presenta in concomitanza con lo sviluppo ormonale sessuale) e acne tardiva (che si manifesta negli adulti anche se non hanno mai sofferto di acne in gioventù).
Questa condizione è dovuta a una produzione eccessiva di sebo (sostanza oleosa naturalmente prodotta dall’organismo e necessaria a proteggere la pelle), che in alcuni soggetti predisposti ha un’azione irritante, ostruendo i pori, provoca un’infiammazione che si manifesta con arrossamento del viso e comparsa di brufoli e pustole.
Eritema
L’eritema è caratterizzato da un arrossamento della pelle a chiazze, che può essere localizzato in una zona particolare o diffuso in più aree del corpo, ed è dovuto a un aumento dell’afflusso del sangue nei vasi sanguigni dell’epidermide, lo strato più superficiale della pelle. Questo spiega la sua principale caratteristica, cioè il fatto che, se si fa pressione con le dita (digitopressione) sulla zona della cute irritata, le chiazze rosse scompaiono, per poi ricomparire quando la pressione cessa. Premendo con le dita, infatti, si interrompe la circolazione del sangue nella zona. Al rossore, di solito, si associa l’aumento della temperatura nella zona interessata, il prurito e, talvolta, la desquamazione della pelle.
Le possibili cause dell’irritazione cutanea da eritema sono numerose e possono essere fisiche, chimiche, infettive, emotive o allergiche; le più comuni sono l’esposizione eccessiva al sole (si parla in questo caso di eritema solare), l’assunzione di alcuni farmaci (eritema da farmaci) o alimenti, il contatto con determinati agenti fisici, chimici o infettivi, le allergie.
Si possono distinguere due tipologie di eritema:
- la forma attiva caratterizzata da macchie di colore rosso vivo, dovute alla dilatazione dei vasi sanguigni arteriolari, associate a calore della pelle nella zona interessata;
- la forma passiva, che dipende dal rallentamento della circolazione sanguigna nelle vene, e si presenta con chiazze di colore rosso scuro tendente al bluastro e con un abbassamento della temperatura della pelle in quell’area.
L’eritema è spesso una manifestazione visibile di alcune patologie, quindi è fondamentale chiedere un consulto al proprio medico per ottenere una diagnosi certa e individuare il tipo di trattamento più adeguato.
Dermatiti
Le dermatiti sono malattie della pelle prevalentemente di natura infiammatoria, non infettive, dovute a diverse cause. In generale, la dermatite si presenta con comparsa di macchie rosse sulla pelle, prurito e, in alcuni casi, vescicole, secchezza e desquamazione della cute. Tali sintomi si manifestano a causa di una reazione della pelle a fattori interni o esterni e possono essere temporanei o perdurare nel tempo, a seconda della causa che li ha provocati. Le zone più colpite sono, in generale, il volto, il collo, le mani e i piedi.
Dermatite, però, è un termine generico, in quanto ne esistono numerose tipologie che possono avere cause e caratteristiche differenti; tra le principali che possono causare macchie rosse sulla pelle, vale la pena citare la dermatite atopica (o eczema) e la dermatite da contatto.
La dermatite atopica, indicata anche con il termine eczema, è una forma cronica (cioè che si mantiene nel tempo) e non contagiosa, caratterizzata da un’alternanza di momenti in cui le manifestazioni cutanee sono presenti e periodi in cui scompaiono. Anche se può comparire ovunque, le aree del corpo maggiormente interessate sono, di solito, il viso, il tronco, i gomiti, il collo, le ginocchia e le gambe. Si tratta di una condizione molto frequente nei bambini.
La dermatite da contatto, come suggerisce il nome, è provocata dal contatto con particolari sostanze e può essere irritativa o allergica. La forma irritativa può essere scatenata da una grande varietà di sostanze irritanti: detersivi, solventi, alcuni cosmetici o prodotti per l’igiene personale aggressivi, o anche determinati tessuti se contengono sostanze chimiche irritanti. Il contatto con queste sostanze provoca irritazione cutanea, ma non viene attivata alcuna reazione da parte del sistema immunitario.
Questo avviene, invece, nella forma allergica, in cui la comparsa di macchie rosse è dovuta appunto a una reazione allergica, causata da una risposta anomala del sistema immunitario in seguito all’esposizione a specifici allergeni nelle persone già sensibilizzate.
Nella dermatite da contatto, la comparsa di macchie di colore rosso è accompagnata di solito da bruciore, prurito e vescicole.
I sintomi tipici della dermatite sono diversi a seconda della causa scatenante e possono comparire anche improvvisamente, per esempio a seguito di una particolare condizione di affaticamento fisico, psicologico o emotivo: si parla allora di dermatite da stress.
Orticaria
L’orticaria è una manifestazione cutanea caratterizzata dalla comparsa di pomfi, cioè piccole escrescenze della pelle di colore rosso o bianco, accompagnata da prurito intenso, dolore e fastidio. I pomfi possono presentarsi in qualsiasi zona del corpo e avere dimensione e forma differente: ciascuno scompare entro le 24 ore, ma la malattia nel suo complesso può protrarsi nel tempo.
Questa condizione, nella sua forma acuta (ovvero a insorgenza improvvisa) può essere causata da allergie a farmaci (come gli antibiotici), alimenti (per esempio latte, uova, alcuni frutti), pollini, acari e altri allergeni aerei, cosmetici e prodotti per l’igiene personale. La causa, però, può anche essere non allergica, ed essere legata a stimoli fisici, per esempio un’infezione dovuta a germi patogeni, all’esposizione al sole, a una sudorazione eccessiva, agli sbalzi di temperatura a un’eccessiva pressione sulla pelle (per esempio da parte dei vestiti) e ad altri stimoli esterni.
Malattie infettive
Le macchie rosse possono presentarsi sulla pelle anche sotto forma di puntini; spesso, in questi casi, la causa è da ricercare in alcune infezioni cutanee. Tra le più comuni vi sono:
- varicella: è causata dal virus zoster e si verifica principalmente nei neonati e nei bimbi piccoli (ma adolescenti e adulti possono comunque svilupparla). Si manifesta con vesciche infiammate, pruriginose;
- rosolia: è un’infezione virale (Rubella virus) che si presenta con piccoli puntini rossi che, solitamente, si manifestano sul viso per poi diffondersi su tronco, braccia e gambe [8.2];
- scarlattina: è un’infezione cutanea causata dai batteri streptococco che si manifesta con piccoli puntini rossi.
Rosacea
La rosacea (o couperose) è una particolare tipologia di dermatite molto comune, che interessa soprattutto le donne e i soggetti con un colore della pelle più chiaro. Tale condizione si manifesta con numerosi vasi sanguigni superficiali molto vicini, che danno origine a una sorta di macchia rossa sulla pelle, la quale da origine al caratteristico aspetto di “gote rosse”. Questa interessa principalmente le guance, il naso, la fronte e l’area intorno allo sterno.
Petecchie
Le petecchie sono piccole chiazze cutanee, di colore rosso o viola, causate da versamento ematico superficiale sotto la pelle, dovuta a una rottura dei capillari. Si tratta di macchie molto piccole che, però, possono unirsi per dare origine a chiazze più grandi, chiamate “porpora”. Queste possono verificarsi in presenza di numerose condizioni, quindi è fondamentale rivolgersi al proprio medico per ottenere un consulto specifico.
Come individuare la causa
Come abbiamo visto, la comparsa di macchie di colore rosso sulla pelle può essere dovuta a moltissime cause di tipo diverso, che a volte necessitano l’intervento di un consulto medico per ricevere un trattamento adeguato e specifico.
Per questo motivo è importante rivolgersi a un dermatologo che, attraverso la visita, la raccolta di informazioni, l’analisi delle caratteristiche delle macchie e dei sintomi associati ed eventuali esami specifici (per esempio i test per le allergie o esami mirati per individuare patologie particolari), potrà fare una diagnosi corretta e, quindi impostare una terapia adeguata, se necessaria.
In base alla diagnosi, poi, il medico specialista sarà in grado di dare i consigli giusti per prevenirne la ricomparsa, se possibile.
In particolare, è fondamentale richiedere immediatamente un consulto medico se:
- l’eruzione cutanea interessa gli occhi;
- l’eruzione cutanea trasuda o presenta vesciche;
- nella zona interessata compaiono punti blu, rossi o viola;
- l’eruzione cutanea è accompagnata da febbre, vertigini, mancanza di respiro, torcicollo o vomito.
Come prevenire le macchie rosse sulla pelle
Non sempre è possibile prevenire la comparsa di rossore sulla pelle, in quanto la possibilità o meno di una prevenzione efficace dipende dalla causa scatenante.
Nel caso della dermatite da contatto, per esempio, la prevenzione consiste nell’evitare l’esposizione alle sostanze irritanti o agli agenti che provocano allergie, ma, in generale, non esistono misure precise per evitare la comparsa di questa condizione.
Come regola generale, si deve prestare attenzione all’esposizione al sole: evitare l’esposizione diretta ai raggi solari durante le ore centrali della giornata, proteggersi sempre con una crema solare ad elevato SPF. In tal modo si riduce il rischio di scottature e di eritema solare.
Per cercare di prevenire l’acne, poi, è utile mantenere la pelle pulita con detergenti specifici e non troppo aggressivi, consigliati dal dermatologo. In particolare, se si ha una predisposizione genetica all’acne, bisognerebbe: evitare l’applicazione di creme sul volto (compresa la protezione solare), optare per trucchi minerali (evitando quelli in crema), evitare di sottoporsi a trattamenti di pulizia del viso, non schiacciare i punti neri ed evitare l’esposizione a fonti di calore troppo intense (per esempio il sole o le lampade UV).
Inoltre, un’adeguata alimentazione e una corretta idratazione aiutano a mantenere la pelle in salute e assicurarne il benessere, riducendo il rischio di secchezza della cute e di comparsa di lesioni. In caso di un apporto di nutrienti non sufficiente con la dieta o di un loro aumentato fabbisogno (per esempio in periodi di forte stress), integratori alimentari appositamente formulati, possono essere utili per la prevenzione di alcune alterazioni cutanee.
Quali sono i rimedi più efficaci per trattare le macchie rosse sulla pelle
I rimedi e i trattamenti più efficaci per eliminare le macchie della pelle dipendono dalla causa che le ha provocate.
Il trattamento adeguato, quindi, deve essere impostato dal dermatologo in base alla diagnosi, e potrà prevedere l’assunzione di farmaci da assumere per bocca o in creme da applicare nella zona interessata per alleviare i sintomi delle allergie. Ad esempio, se la causa scatenante la comparsa di macchie rosse è un’allergia, il medico può prescrivere farmaci antistaminici o corticosteroidi che andranno a ridurre il rossore ed altri sintomi associati alle reazioni allergiche (come bruciore o prurito).
In molti casi, poi, il rossore della cute è solo transitorio e si risolve da solo senza alcun intervento, ma il fastidio delle irritazioni può essere alleviato con l’utilizzo di creme e gel lenitivi e idratanti. Alcuni rimedi naturali e trattamenti dermocosmetici, da utilizzare su consiglio del medico, possono aiutare a evitare il peggioramento delle lesioni e facilitare la guarigione.
Infine, per alleviare il fastidio provocato dalle eruzioni cutanee, si possono seguire alcuni utili consigli:
- utilizzare prodotti per il corpo, saponi e detergenti delicati e non profumati;
- evitare di fare il bagno o la doccia con acqua troppo calda;
- mantenere la pelle sempre pulita e asciutta;
- indossare abiti larghi e traspiranti;
- evitare di sfregare e/o grattare la zona interessata dall’eruzione cutanea;
- applicare impacchi freddi e/o aloe vera per alleviare dolore e gonfiore;
- utilizzare creme idratanti per evitare che la pelle diventi eccessivamente secca.
Quando preoccuparsi
In via generale, è sempre consigliato tenere sotto controllo le macchie che compaiono sulla pelle, in quanto queste possono essere la manifestazione altri disturbi sottostanti. In particolare, è fondamentale valutare di rivolgersi a uno specialista se la manifestazione cutanea non regredisce spontaneamente o peggiora con il tempo.
Elementi a cui prestare attenzione, in particolare, sono:
- dimensioni che aumentano;
- allargamento ad altre zone;
- modifica o cambiamento del colore;
- variazioni della sintomatologia (per esempio l’insorgenza di prurito che prima non si avvertiva);
- sensazione di calore nella zona interessata;
- sintomi non immediatamente riconducibili alla condizione (per esempio febbre, dolori in altre parti del corpo, ecc.).
In questi casi, quindi, si consiglia di rivolgersi al proprio medico di base o a uno specialista in dermatologia per ottenere un consulto professionale: è compito dei professionisti, infatti, quello di analizzare la storia clinica, valutare i segni manifestati dai pazienti e decidere come agire per trattare adeguatamente il singolo caso.
In sintesi
La comparsa macchie rosse sulla pelle può essere un sintomo legato a una molteplicità di fattori, tra cui, condizioni specifiche, allergie o malattie infettive. A seconda della causa scatenante, le chiazze possono presentarsi con forme, dimensioni, durata e caratteristiche differenti. Allo stesso tempo, anche i trattamenti e i rimedi da adottare sono differenti a seconda del fattore che ha portato alla loro comparsa. Al fine di individuare l’esatta causa, ottenere una diagnosi differenziale e adottare il trattamento più opportuno è fondamentale sottoporsi a una visita dermatologica; sarà uno specialista, quindi, a valutare il singolo caso e suggerire al paziente le vie migliori per alleviare la condizione e arrivare alla guarigione. In via generale, però, per prevenire l’insorgenza di eruzioni cutanee è consigliata l’adozione di alcuni comportamenti che possono essere utili; tra questi rientrano l’utilizzo di prodotti per la pelle non aggressivi, l’utilizzo di creme idratanti e un’adeguata cura della propria pelle.
FAQ
Lo stress può causare macchie rosse sulla pelle?
Sì, lo stress è uno dei possibili problemi che può causare puntini rossi o eruzioni cutanee sulla pelle.
Quali virus causano piccole macchie rosse sulla pelle?
La causa della comparsa di macchie rosse sulla pelle può essere una malattia infettiva virale. Tra le più comuni ci sono la varicella, la rosolia, il morbillo, la quinta (megaloeritema epidemico) e la sesta malattia (roseola infantum).
Quando preoccuparsi in caso di macchie rosse sulla pelle?
Se si hanno macchie rosse sulla pelle è fondamentale monitorare la situazione giorno per giorno, avendo cura di rivolgersi al medico nel caso in cui queste non regrediscano spontaneamente o se si notano peggioramenti della condizione.
Fonti
- Cleveland Clinic, Why Do I get white spots on my skin from the sun? - Accesso in data marzo 2024
- Medical News Today, What are these white spots on my skin? - Accesso in data marzo 2024
- Microbiologia Italia, Piccole macchie bianche sulla pelle: cosa sono e come trattarle - Accesso in data marzo 2024
- IDE (Istituto Dermatologico Europeo), Melanina - Accesso in data marzo 2024
- GVM Care&Research, Macchie bianche della pelle: che cosa fare quando compaiono? - Accesso in data marzo 2024
- GD (Tecnologie Interdisciplinari Farmaceutiche), Macchie bianche sulla pelle: come trattarle? - Accesso in data marzo 2024
- National Health Service, Pityriasis versicolor
- Mayo Clinic, Tinea versicolor
- National Health Service, Vitiligo
- Mayo Clinic, Vitiligo
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