Ginnastica facciale per un viso sano e senza rughe | LievitoSohn

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il concetto di “attività fisica” è molto più ampio di quanto siamo abituati a pensare. Fare sport, allenarsi in palestra o a corpo libero, praticare discipline come lo yoga o il pilates, dedicarsi alla fisioterapia o a lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta sono certo espressione dell’attività motoria, ma l’esercizio fisico comprende molte altre forme di movimento, alcune delle quali sono messe in pratica quotidianamente senza nemmeno che ci si pensi.

La stessa cosa vale anche per la ginnastica: sapete, ad esempio, che esiste una ginnastica facciale? Conoscete questa specifica ginnastica del viso? Sapete a cosa serve e quali sono i suoi principali movimenti? Ebbene, andiamo a scoprire i segreti di questa disciplina per avere una pelle sempre radiosa e soda, liscia e priva di rughe, tonica ed elastica.

Ginnastica facciale: quando farla e perché

La ginnastica facciale è l’insieme di semplici movimenti e massaggi che – localizzati in specifiche aree del viso – permettono ai tessuti della pelle di rimanere compatti e luminosi e di combattere alcuni inestetismi come rughe, cedimento e colorito spento. Questa pratica è conosciuta da molto tempo, ma è diventata famosa grazie alle testimonianze di diverse star del cinema (che ne fanno un uso quotidiano e vantano un aspetto radioso, in armonia con l’avanzamento dell’età) e ultimamente sembra essere tornata alla ribalta.

Affinché la ginnastica facciale abbia un impatto concreto sulla salute e sulla bellezza della pelle, è necessario – come sempre, quando si parla di ginnastica – che essa sia praticata con costanza e regolarità. Una delle regole fondamentali della ginnastica facciale, infatti, è che si dedichi agli esercizi almeno 10 minuti al giorno, ogni giorno, preferibilmente al risveglio. I consigli, per avere risultati evidenti, non possono non partire proprio da questo punto: ritagliarsi almeno mezz’ora al giorno da dedicare alla beauty routine quotidiana, che comprende – oltre alla ginnastica facciale – anche un’accurata pulizia del viso e un’adeguata idratazione. Se necessario, si può valutare (con il parere di un esperto) di inserire nella dieta anche degli integratori alimentari per una pelle e dei capelli più forti e belli. È utile ricordare, inoltre, che per preservare la salute e la tonicità della pelle è bene abbandonare cattive abitudini, come quella del fumo, e limitare al minimo fonti di stress e di tensione muscolare.

I risultati, così, non tarderanno ad arrivare: guance più piene e sode, fronte più distesa, labbra morbide e rimpolpate, meno rughe attorno alla bocca e agli occhi. La ginnastica facciale è particolarmente indicata, infatti, per uomini e donne sopra i trent’anni che vogliono mantenere un aspetto sano e giovane in modo semplice e naturale.

Questo ringiovanimento non è una chimera o la solita ingannevole trovata pubblicitaria: sui benefici della ginnastica facciale si è espressa anche la scienza. Ne è testimone uno studio della statunitense Northwestern University, pubblicato sulla rivista Jama Dermatology.

La ginnastica facciale funziona perché agisce sui cuscinetti adiposi che si trovano tra i muscoli facciali che, con il processo di invecchiamento, possono perdere elasticità e donare al viso un aspetto cadente. Bisogna però sapere quali movimenti effettuare e come stimolare la pelle: ecco perché saranno indicati una serie di esercizi mirati per ogni diversa zona del viso.

Esercizi per mento e collo

Esercizi per mento e collo

Collo e mento sono zone ingiustamente trascurate dalla routine di bellezza, ma è bene averne cura per un aspetto più sano e giovanile. Ecco i movimenti di ginnastica facciale più efficaci:

  • Seduti e con la schiena ben dritta, portare leggermente indietro la testa; quindi deglutire lentamente per almeno 5 volte.
  • Posare le mani alla base del collo e aprire e chiudere la bocca lentamente, con movimenti ampi, per almeno 10 volte.

 

  • Procedere quindi con un massaggio, che migliora la circolazione del sangue e distende i muscoli: davanti allo specchio, distendere la pelle del collo, passando i palmi tiepidi con una pressione leggera ma costante, sempre dal basso verso l’alto in senso verticale, fino a raggiungere le orecchie; effettuare il movimento sia al centro, sia spostandovi a sinistra e a destra. Procedere poi in senso orizzontale sul collo, da davanti al retro, su entrambi i lati.

Esercizi per la fronte

Esercizi per la fronte

La fronte è uno dei punti più esposti e appariscenti del viso: purtroppo, è anche uno dei punti più soggetti alla comparsa di brufoli e di inestetismi vari. Prendetevene cura con questi esercizi, che servono a tonificare e distendere la pelle.

  • Posare gli indici di ciascuna mano sulle sopracciglia, poi alzare le sopracciglia e contemporaneamente esercitare una leggera pressione verso il basso con le dita. Mantenere la posizione di partenza per qualche secondo e poi invertite la direzione, abbassando le sopracciglia e spingendo con gli indici verso l’alto. Ripetere per almeno 10 volte.

 

  • Per spianare le piccole rughe della fronte, chiudere gli occhi e, con un po’ di concentrazione, cercare di ruotare gli occhi il più possibile verso l’attaccatura dei capelli; tenere la posizione per una decina di secondi e poi rilassare.

“Esercizi

Esercizi per zona naso-labiale, rughe del sorriso e labbra

Anche in questo caso si ha a che fare con una zona del volto piuttosto delicata, una delle prime a cedere ai segni dell’età. La ginnastica facciale, in questo caso, è particolarmente efficace per ridurre le rughe che segnano la pelle tra il naso e il labbro superiore (rughe nasogeniene) e le pieghe antiestetiche che si formano agli angoli della bocca.

  • Per diminuire le rughe nasolabiali gonfiare le guance e tenere la posizione per 20 secondi; rilassare e ripetere per almeno 10 volte. Ripetere poi lo stesso esercizio alternando una guancia all’altra.
  • Per rimpolpare le labbra, invece, chiudere con forza le labbra e poi incurvare verso il basso, mantenendo la posizione per 10 secondi; ora va rilassata la bocca e poi va fatta la stessa cosa verso l’alto, simulando un sorriso molto ampio, ma a bocca chiusa.
  • Un ulteriore esercizio per labbra sode e morbide consiste nello spingere le labbra in avanti, con lo stesso movimento che si usa per dare un bacio; mantenere la posizione per 10 secondi e poi rilassare, ma ripetere l’esercizio 5 volte.

 

Esercizi per guance e zigomi

Zigomi alti e ben definiti sono un dono di natura, che solo la genetica può determinare. Con la ginnastica facciale, però, si può distendere la pelle delle guance per enfatizzare il contorno del viso e alzare lo sguardo, con buoni risultati. Ecco gli esercizi mirati per guance e zigomi.

  • Partire da una posizione rilassata, poi risucchiare le guance in dentro, mantenete la posizione per 20 secondi e rilassate di nuovo. Ripetete almeno 5 volte.
  • Mimate con la bocca le vocali, una a una, dalla A alla U, mantenendo ciascuna posizione per 5 secondi ed enfatizzando il movimento (aprite o stringete la bocca il più possibile). Ripetete la serie 10 volte.

 

Esercizi per contorno occhi

Anche la zona del contorno occhi può dare qualche problema con il passare del tempo (le famose “zampe di gallina“); allo stesso tempo, però, si tratta di un lembo di pelle particolarmente delicato e fragile, soggetto ad arrossamenti e a inestetismi: non a caso esistono in commercio creme e sieri specifici per questa zona del viso. Gli esercizi che interessano il contorno occhi, quindi, devono essere svolti con particolare cura.

  • Aprire e chiudere gli occhi con enfasi, ripetendo l’esercizio per almeno 30 secondi.
  • Concedetevi un automassaggio: basterà applicare le dita indice e medio accanto all’angolo esterno dell’occhio e tirare delicatamente verso l’esterno.
    Appoggiare poi le dita rispettivamente sulle palpebre e sulla zona occhiaie e muoverle con delicati circoletti. Eseguire il massaggio per almeno 15 secondi consecutivi. Questo massaggio può diventare anche un prezioso trattamento cutaneo, da concedersi con o senza l’ausilio di una crema contorno occhi specifica.
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