Colore dei capelli: i fattori che lo determinano

Colore dei capelli e melanina
Quanti tipi di colore esistono
Capelli biondi o biondismo
Capelli castani o neri
Capelli rossi o rutilismo
Capelli grigi o bianchi
Come e perché cambia il colore dei capelli nel tempo
Fonti

Oltre che per la forma, liscia o riccia, i tipi di capelli si distinguono anche in base al colore naturale, una caratteristica-strettamente individuale, tanto che è difficile trovare la stessa sfumatura in due soggetti diversi.
Il colore dei capelli è il risultato di numerosi fattori, dai geni che si ereditano in famiglia, fino alle abitudini di vita e all’alimentazione. I geni stabiliscono il colore naturale della chioma, più o meno chiaro o scuro, come succede per la tonalità di occhi, peli, pelle e sopracciglia. La vita all’aria aperta, con l’esposizione alla luce solare soprattutto nella bella stagione, rende la chioma più chiara e ricca di sfumature. L’alimentazione corretta, che comprenda proteine, vitamine come la C, la A e quelle del gruppo B, rame e acidi grassi, mantiene il colore naturale intenso più a lungo e combatte la comparsa dei capelli bianchi.

Colore dei capelli e melanina

A determinare la colorazione della chioma è la melanina, un pigmento naturale che si trova all’interno dei melanociti, cellule presenti, oltre che nella pelle, anche nel bulbo dei capelli e dei peli, compresi quelli di barba e sopracciglia.
A determinare una pigmentazione più scura di pelle e capelli è la densità della melanina presente, ma non solo. Esistono infatti due tipi di melanina, che possono essere presenti in proporzioni diverse: l’eumelanina, di colore marrone-nero, e la feomelanina, dalla colorazione giallo-rossastra. Il colore naturale, la tonalità e le sfumature dei capelli sono il risultato della combinazione e della concentrazione di eumelanina e feomelanina. La prima è predominante nelle capigliature di colore nero, castano intenso e in generale nei capelli scuri, mentre la seconda nei capelli castani, biondi e rossi.

Quanti tipi di colore esistono

Secondo gli esperti, esistono almeno dieci livelli di colore, dal biondo chiarissimo al nero intenso. Anche all’interno di questi gruppi esistono tante sfumature e tonalità. Il castano, per esempio, può essere di diversi tipi: castano chiaro, castano scuro, castano ramato. Lo stesso discorso vale per il biondo, che si può classificare in varie tonalità: si va dal biondo chiaro o chiarissimo tipico soprattutto delle popolazioni nordiche al biondo cenere dei bambini, fino al biondo scuro che somiglia a un marrone chiaro. E anche parlare semplicemente di capelli rossi è riduttivo, perché questo colore comprende varie tonalità, passando per esempio dal rame chiaro al rosso cupo.

Capelli biondi o biondismo

Avere capelli biondi (caratteristica nota come biondismo) è un fatto abbastanza raro. Secondo gli esperti, meno del 2% della popolazione mondiale ha la chioma di questo colore, nelle varie tonalità dal chiarissimo al biondo scuro.
I capelli biondi sono caratterizzati dalla presenza predominate di feomelanina, associata a una ridotta quantità di eumelanina. I capelli biondi si presentano di solito nelle persone con occhi azzurri, verdi o marrone chiaro, la carnagione chiara e sensibile che si scotta facilmente al sole e richiede un’alta protezione contro la luce solare.

Le persone con i capelli biondi sono originarie soprattutto dei Paesi dell’Europa del Nord, come Scandinavia, Germania, Olanda. Con le migrazioni, nel corso dei secoli il biondismo si è diffuso ed è possibile incontrare uomini, donne e bambini con i capelli biondi anche nei Paesi dell’Europa mediterranea.
Una curiosità: secondo una teoria antropologica canadese, il biondismo non sarebbe legato a una mutazione genetica che fa prevalere la feomelanina, ma a una selezione legata all’ultima era glaciale: in questo periodo, uomini e donne con pelle e capelli chiari, che quindi sintetizzavano più facilmente vitamina D, avrebbero avuto maggiori chances di sopravvivenza, evitando malattie legate alla scarsa luce solare, come il rachitismo.

Capelli castani o neri

I capelli castani e, ancora di più, i capelli neri sono i colori della chioma più diffusi nel mondo.
I colori nero e castano, nelle varie tonalità, sono dovuti all’attivazione dei geni che rendono predominante la concentrazione di eumelanina, a scapito della feomelanina. I colori della chioma vanno quindi dal nero profondo al castano scuro, al mogano, al quercia, al ramato in differenti sfumature. Spesso i capelli sono ricci, secchi o crespi e anche la pelle e gli occhi hanno una colorazione più scura.

Capelli rossi o rutilismo

I capelli rossi sono i più rari in assoluto. Sembra che questa caratteristica sia antichissima e risalga addirittura all’epoca dell’Uomo di Neanderthal, circa 200.000 anni fa. Le persone con i capelli rossi si trovano oggi un po’ ovunque nel mondo, soprattutto nelle Isole Britanniche, in Scozia e in Irlanda. Gli occhi delle persone con capelli rossi sono di solito azzurri, verdi o marrone chiaro ed è chiara anche la pigmentazione della pelle di viso e corpo, spesso con lentiggini. I capelli rossi sono spesso capelli fragili e sottili, che richiedono shampoo delicati e cure costanti.

Capelli grigi o bianchi

Che si abbiano i capelli grassi o secchi, capelli lunghi o corti, ricci oppure lisci, la chioma è destinata sia nell’uomo sia nella donna a diventare di colore bianco con l’avanzare dell’età, in quanto il bulbo pilifero smette di produrre melanina. Il momento della comparsa dei capelli bianchi varia da persona a persona ed è determinato dai geni: alcuni notano i primi capelli bianchi già a vent’anni, altri a 50 anni e più hanno ancora una chioma del loro colore naturale. Oltre ai geni, entrano in gioco altri fattori che portano alla comparsa precoce dei capelli bianchi:

alimentazione scorretta, in quanto una dieta povera di vitamine A e del gruppo B, così come di aminoacidi essenziali e di minerali come rame, zinco e ferro può portare la chioma a ingrigirsi precocemente
lo stress, il fumo, gli alcolici incidono sul benessere del bulbo pilifero e possono ridurre la produzione di melanina
problemi di salute, come per esempio squilibri ormonali.

Inoltre, hanno capelli bianchi i soggetti affetti da albinismo, condizione causata da una mutazione genetica che provoca una pigmentazione ridotta o assente di capelli, occhi, pelle e peli del corpo.

Come e perché cambia il colore dei capelli nel tempo

Spesso il colore della chioma cambia con l’età. Da bambini si possono avere i capelli biondi che poi, con la crescita, diventano castano chiaro, oppure capelli castani che si scuriscono in età adulta o, ancora, capelli rossi che con gli anni assumono una tonalità ramata. Succede perché alcuni geni responsabili della sintesi della eumelanina si attivano solo con il passare degli anni.
Una volta che i capelli assumono la tonalità definitiva, non torneranno chiari come nell’infanzia, ma potranno essere schiariti dalla luce solare, in grado di disattivare la melanina soprattutto nelle ciocche più esposte.
Se invece desideriamo cambiare “artificialmente” il colore dei nostri capelli, per coprire il bianco, per seguire la moda o per semplice curiosità, è sempre consigliabile affidarsi alla guida del parrucchiere, per scegliere il trattamento più adatto e ricevere indicazioni su come avere cura dei capelli sottoposti a tinture o colpi di sole in modo da mantenerli sani e forti.

Fonti

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Catherine A. Guenther, Bosiljka Tasic, Liqun Luo, Mary A. Bedell, David M. Kingsley, Molecular basis for classic blond hair color in Europeans, Nat Genet. Author manuscript; available in PMC 2016 Jan
Ralph M Trüeb, Hudson Dutra Rezende, Maria Fernanda Reis Gavazzoni Dias, A Comment on the Science of Hair Aging, Int J Trichology. 2018 Nov-Dec
Katerina Zorina-Lichtenwalter, Ryan N Lichtenwalter, Dima V Zaykin, Marc Parisien, Simon Gravel, Andrey Bortsov, Luda Diatchenko, A study in scarlet: MC1R as the main predictor of red hair and exemplar of the flip-flop effect, Hum Mol Genet. 2019 Jun
Lisa Eisenbeiss, Tina M. Binz, Markus R. Baumgartner, Thomas Kraemer, Andrea E. Steuer
Towards Best Practice in Hair Metabolomic Studies: Systematic Investigation on the Impact of Hair Length and Color, Metabolites. 2020 Oct
Frida Lona-Durazo, Marla Mendes, Rohit Thakur, Karen Funderburk, Tongwu Zhang, Michael A. Kovacs, Jiyeon Choi, Kevin M. Brown, Esteban J. Parra, A large Canadian cohort provides insights into the genetic architecture of human hair colour, Commun Biol. 2021
Ayelet M Rosenberg, Shannon Rausser, Junting Ren, Eugene V Mosharov, Gabriel Sturm, R Todd Ogden, Purvi Patel, Rajesh Kumar Soni, Clay Lacefield, Desmond J Tobin, Ralf Paus, Martin Picard, Quantitative mapping of human hair greying and reversal in relation to life stress, eLife. 2021

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